Sin dalla più tenera età si deve prestare attenzione a far sì che i bambini costruiscano un sano rapporto col cibo.
I genitori devono dare un importante contributo, non “appesantendo” tale rapporto di aspetti emotivi e mettendo in atto ricatti psicologici.
X il bambino non dovrebbe essere imboccato distraendolo
X non si dovrebbe insistere se il bambino non finisce quello che ha nel piatto (se ha smesso di mangiare molto probabilmente è SEMPLICEMENTE SAZIO)
X non si devono fare paragoni tra quanto mangiano bambini diversi (in generale il paragone tra bambini è DANNOSO, ogni bambino è diverso dall’altro, giudicare la loro crescita è compito esclusivo del pediatra)
X vanno evitati ASSOLUTAMENTE ricatti psicologici del tipo “se non mangi quello che la mamma ti ha preparato la rendi triste”
X non si dovrebbe incentivare il bambino a finire quello che ha nel piatto promettendo un dolce a fine pasto
Per qualsiasi dubbio riguardo all’alimentazione dei propri figli ci si deve rivolgere al pediatra, il quale saprà dare le opportune spiegazioni e i relativi consigli.
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