Per chi deve affrontare terapie continue o cicliche con cortisonici è raccomandabile attenzionare:
- la tutale della componente magra, con una corretta ripartizione tra macronutrienti e se possibile esercizio fisico con sovraccarichi
- ridurre l’accumulo di tessuto adiposo viscerale
- lavorare sull’eventuale insulino-resistenza (che è ancora più accentuata nel caso di familiarità)
- tutelare la componente ossea, prevenendo osteopenia e osteoporosi con una dieta ricca in calcio e l’utilizzo di vitamina D, oltre all’uso di sovraccarichi
- prevenzione delle patologie cardiovascolari con la dieta
- dare con la dieta supporto per prevenire/contrastare l’assottigliamento della cute, usando anche la giusta integrazione
Tutte queste accortezze vanno inserire all’interno del protocollo dietetico scelto per trattare la ragione dell’utilizzo di cortisonici, che potrebbe essere, ad esempio, una patologia autoimmune.
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