PRE-DIABETE (e gestione nutrizionale diabete)

Per ottimizzare il controllo glicemico l’equilibrio tra i macronutrienti non deve essere calcolato solo a livello giornaliero, ma anche per tutti (ma proprio tutti) i pasti (no biscottino + caffè, no cioccolatino pre-nanna, no succo di frutta per tamponare la fame, no fette biscottate e via a colazione)

VERDURE PRE-PASTO: uno dei modi più semplici per aiutare l’organismo nella gestione della glicemia post-prandiale.
Iniziare quindi i pasti dal contorno (condito se possibile da aceto di mele) ha un ottimo impatto sul controllo glicemico e insulinemico (quando è ancora presente secrezione di insulina).
Ancora meglio se poi non si passa al primo, ma al secondo, e poi all’eventuale primo (mangiare al contrario funziona*).

Ma nello stomaco tanto poi si mischia tutto, che senso ha mangiare in un determinato ordine?! Il senso, che ad alcuni sfugge, è che la secrezione ormonale (che è quella che a noi interessa), viene influenzata da questo ordine. (non è questione di credere o non credere a qualcosa, ma è questione di dati e fatti, se la glicemia post-prandiale migliora così facendo, questo è un dato, un fatto).

La condizione di PRE-DIABETE è una di quelle dove una corretta gestione nutrizionale ha un impatto potentissimo, PREVENIRE IL DIABETE TIPO II È POSSIBILE!!!!

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