L’endometriosi è data dalla proliferazione di tessuto endometriale al di fuori dell’endometrio
- È importante agire sull’infiammazione, per agire sul dolore cronico
- L’endometriosi è associata a elevati livelli di estrogeni e a progesterone-resistenza
- È fondamentale agire sullo stile di vita e sui sintomi prevalenti
- La dieta deve tener conto dell’impatto emotivo che questa ha sulla vita della paziente, soprattutto in caso di esclusioni alimentari
- La dieta anti-infiammatoria tiene conto di qualità degli alimenti, equilibrio omega3-omega6, impatto glicemico ed insulinico, include eventuali esclusioni
- Le donne con endometriosi hanno un rischio almeno due volte superiore di sviluppare IBS (il collegamento con l’intestino è reale!)
- È fondamentale garantire un corretto metabolismo degli estrogeni (agire quindi su fegato e intestino) e supportare i mitocondri
- La dieta chetogenica può essere un’opzione (lo indicano studi su chetogenica e dolore cronico) ma solo con specifiche caratteristiche, sono validi anche altri approcci non chetogenici

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